L’ultima cosa che mi premeva di capire era se per Friendica ci sono app per poter fare da telefonino quello che si fa dal computer.
Ebbene ce ne sono, ne trovate una lista qui. A me è piaciuta Racoon (tr. “procione”), è possibile installarla dal Play Store come tutte le altre applicazioni per Android.
Bisogna farci un po’ l’abitudine… è molto diversa dall’app di Facebook e probabilmente andrebbe migliorata un po’ sotto il profilo dell’usabilità. Però, fattaci l’abitudine, non è niente male.
Bene, a questo punto penso di aver raccolto le informazioni che mi servivano quando ho iniziato questo percorso.
L’alternativa a Facebook c’è, non è molto frequentata anzi direi che è un mezzo deserto (il che vuol dire che ci passerò molto meno tempo di quanto ne passo su Facebook, una cosa che mi sembra positiva), non è altrettanto funzionale, ma è qualcosa di estremamente più rispettoso di me come persona, non mi vede come un oggetto da sfruttare per estrarne un profitto, non cerca di manipolarmi, non mi fa sentire una pedina in un sistema di potere malato e pericoloso.
Non chiudo con il solito “stay tuned” perché questo è l’ultimo episodio, è il finale di stagione, e questa stagione si chiude con me che ne vado da Facebook alla scoperta del fediverso.
Ci vediamo di là.